Governo, spunta il bonus per sostituire i vecchi elettrodomestici: come funziona

Un emendamento della Lega al testo della Legge di Bilancio ha proposto l’introduzione di un nuovo bonus per la sostituzione dei grandi elettrodomestici: i dettagli.

La Legge di Bilancio è ancora al vaglio del Parlamento che sta esaminando i vari emendamenti presentati dai partiti in vista dell’approvazione finale del testo, prevista entro la fine dell’anno. Tra le iniziative in esame anche quella del deputato della Lega Alberto Luigi Gusmeroli.

Nello specifico, la proposta mira ad introdurre un nuovo bonus per le famiglie italiane per consentire loro di sostituire i vecchi elettrodomestici. Un’agevolazione, però, differente dal già esistente bonus mobili e grandi elettrodomestici che l’esecutivo, sempre attraverso la Manovra, ha deciso di confermare anche per il prossimo anno. Nei prossimi paragrafi analizzeremo tutti i dettagli della proposta.

Nuovo bonus elettrodomestici: la proposta della Lega per aiutare le famiglie italiane

Un nuovo bonus per sostituire i vecchi elettrodomestici con modelli di classe energetica più elevata. È questa la proposta della Lega, a prima firma del deputato Alberto Luigi Gusmeroli, presentata attraverso un emendamento al testo della Legge di Bilancio 2025, ora al vaglio del Parlamento per essere approvata nelle prossime settimane con le nuove misure che entrerebbero in vigore dal 1° gennaio del prossimo anno.

L’iniziativa del deputato del Carroccio e presidente della commissione Attività produttive, più nel dettaglio, prevede di introdurre un’agevolazione per coprire il 30% delle spese, sino ad un massimo di 100 euro, che salirebbero a 200 per le famiglie con Isee sotto i 25mila euro, per l’acquisto di nuovi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla B, come frigorifero, lavatrice e lavastoviglie.

Per finanziare la misura sarebbero stanziati fondi per un totale di 300 milioni di euro equamente divisi nel prossimo triennio dal 2025 al 2027 (100 milioni per ogni anno). Non si conoscono le modalità di erogazione ed i requisiti per accedere al contributo, che potrebbe entrare in vigore già dal 2025, ma si ipotizza possa essere erogato sotto forma di rimborso. Bisogna, però, ricordare che si tratta di un bonus diverso da quello mobili e grandi elettrodomestici, già confermato per il prossimo anno e che prevede una detrazione Irpef al 50%, sino ad una spesa massima di 5mila euro, per acquistare elettrodomestici e mobili per un immobile oggetto di ristrutturazione.

Il commento di Alberto Luigi Gusmeroli

In una nota, il deputato Alberto Luigi Gusmeroli ha voluto commentare la proposta ammettendo che quest’ultima ha più di un obiettivo: non solo quello di aiutare le famiglie a sostenere la spesa per nuovi elettrodomestici, ma anche di permettere loro di risparmiare sui consumi optando per modelli con classe energetica più elevata e ridurre l’inquinamento. Si attende ora di capire se il Governo deciderà di accogliere l’iniziativa.