Nei giorni scorsi, l’Inps ha comunicato quali saranno le date di pagamento dell’Assegno Unico Universale durante il mese di dicembre: il calendario.
Con l’arrivo del mese di dicembre, scatteranno i pagamenti delle prestazioni erogate dall’Inps, come pensioni e trattamenti assistenziali. Tra queste anche l’Assegno Unico Universale, il sostegno economico riservato alle famiglie con figli a carico disabili o entro un determinato limite di età.
L’istituto di previdenza sociale ha già comunicato le date durante cui arriveranno gli importi ai beneficiari, ma, come di consueto, l’Assegno Unico verrà erogato in due tranche. Chi, difatti, ha presentato domanda o comunicato variazioni economiche o del nucleo familiare, percepirà la misura in ritardo rispetto ai soggetti che hanno ricevuto una mensilità e non aggiornato la propria posizione. Vediamo quali sono le date di pagamento di dicembre.
L’Inps ha già reso note le date di pagamento della mensilità di dicembre dell’Assegno Unico Universale. La misura, introdotta alcuni anni fa, è rivolta alle famiglie con figli a carico sino a 21 anni di età e senza limiti anagrafici per i figli disabili. Non vi sono restrizioni per quanto riguarda l’Isee, le cui fasce determinano gli importi percepibili che vanno da 57 a 199,40 euro per ciascun figlio, a cui si possono aggiungere eventuali maggiorazioni previste solo in determinati casi.
A dicembre, secondo quanto comunicato dall’Istituto di previdenza sociale, i pagamenti avverranno nelle seguenti date: martedì 17, mercoledì 18 e giovedì 19. Ma tali giornate saranno valide solo per chi ha già ricevuto una mensilità e non ha aggiornato la propria posizione. I beneficiari che hanno, difatti, comunicato eventuali variazioni all’Inps o presentato domanda per la prima volta durante il mese di novembre, riceveranno gli importi intorno all’ultima settimana di dicembre, dunque, dal 23 in poi.
Questo piccolo ritardo è dovuto alle tempistiche necessarie all’Inps per verificare le variazioni comunicate ed i requisiti, in caso di nuova domanda, ma anche per procedere al calcolo degli importi da erogare.
Chi ha presentato domanda di recente possono verificarne lo stato accedendo al portale Inps, tramite le credenziali Spid, Cie o Cns, e recandosi nella sezione “Fascicolo previdenziale del cittadino”. Qui, si potrà non solo verificare lo stato della richiesta, ma anche i pagamenti e gli importi che spettano.
Sempre sul portale Inps è anche possibile inoltrare la richiesta per ricevere la misura compilando il form dedicato, in alternativa, il richiedente può rivolgersi ad un patronato o un Caf presentando la documentazione allegata, tra cui l’Isee. In mancanza della certificazione, rispettando gli altri requisiti, il soggetto percepirà l’importo minimo dell’Assegno Unico.
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