La vitamina D è essenziale per il nostro benessere, questa deve essere assorbita dalla luce dal Sole, ma anche attraverso sana alimentazione.
Come ogni vitamina, anche la vitamina D è essenziale per il nostro benessere, e perciò deve essere assolutamente integrata nel nostro organismo. Questa vitamina è preziosa perché rafforza le nostre difese immunitarie e rafforza le ossa, inoltre ci aiuta a prevenire diverse patologie. Scopriamo perché e come assumerla in maniera semplice ed efficace.
Che cosa c’entra la vitamina D con il nostro sistema immunitario? In effetti, la vitamina D contribuisce a rafforzare il sistema immunitario, permettendoci di affrontare meglio i virus e infezioni, ma non solo, perché è importante anche per lo sviluppo e per il rafforzamento del nostro apparato scheletrico. Si tratta di una vitamina liposolubile, quindi che riesce a disciogliersi nei grassi. Scopriamo di più.
Vitamina D, essenziale per il nostro benessere, cosa comporta una sua carenza
La vitamina D riesce a modulare l’espressione genica delle cellule, interagendo con il recettore nucleare, attivando così un meccanismo che coinvolge diverse attività, come ad esempio promuovere l’assorbimento del calcio e del fosforo, oppure rafforzando le ossa grazie al calcio, e ancora, favorendo le funzionalità del sistema immunitario e regolarizzando la proliferazione delle cellule della pelle.
Secondo alcuni studi scientifici, inoltre, la vitamina D regola l’umore, trasmettendo una maggiore serenità e un miglior equilibrio. E non è tutto, perché svolge un’azione di prevenzione per malattie cardiovascolari, diabete e tumori. Il fabbisogno giornaliero di vitamina D dipende dalla persona, in genere bisogna assumerne almeno 5 nanogrammi al giorno.
Tra 15 e 30 nanogrammi i livelli sono ottimali, ma per raggiungerli occorre seguire determinate regole. Tra queste c’è l’esposizione solare. L’80% della vitamina D viene assorbita dai raggi del Sole. Basta esporsi mezz’ora per avere notevoli benefici. La pelle esposta al Sole riesce a trasformare una molecola che poi, fegato e reni, modificano ulteriormente in vitamina D.
I livelli ottimali di vitamina D, per sentirsi bene e prevenire diverse patologie
Il 20% che rimane si deve integrare attraverso il consumo di determinati alimenti, assorbendola a livello intestinale per poi immetterla nel sangue. Questa vitamina è essenziale per il benessere delle ossa, quindi per prevenire tutti i problemi legati all’apparato scheletrico, come l’osteoporosi o il rachitismo, ma è importante anche per il sistema immunitario e per l’attività delle cellule.
La vitamina D ci aiuta a sconfiggere meglio i virus e i batteri. È importante assumerla soprattutto in inverno, visto che c’è poco Sole e ci esponiamo poco alla luce. Si può bilanciare consumando cibi ricco di vitamina D, come aringhe, tonno, sgombro, salmone, uova, nel latticini e alcuni tipi di funghi, oppure ricorrendo agli integratori. Cosa succede se i livelli di vitamina D nel sangue sono insufficienti?
Calano le difese immunitarie, ci si ammala facilmente, si è più deboli e si è più soggetti a infezioni, inoltre le ossa sono più deboli. Questi sono i sintomi più evidenti, ma non solo, perché si è più soggetti a patologie epatiche e renali, si è più soggetti a obesità e a malattie cardiovascolari e tumori. Insomma, basta poco per evitare rischi.