Eurospin, sai da dove proviene la carne che trovi ogni giorno dalla nota catena di supermercati? Risposta sbalorditiva.
Fare la spesa, al giorno d’oggi, non è sicuramente facile: ci sono tanti fattori che entrano in gioco e che condizionano sicuramente le scelte del consumatore. I prezzi, in primis, sono diversi rispetto ad esempio a qualche annetto fa: l’inflazione, negli ultimi anni, ha stravolto tutto e i costi da investire sono lievitati di giorno in giorno. Ci sono però ancora offerte vantaggiosissime che attirano ogni volta migliaia di persone. Le grandi catene di supermercati, ad esempio, riescono ancora a stuzzicare gli italiani proponendo regolarmente offerte sensazionali.
Sempre più persone decidono ad esempio di andare da Eurospin: in Italia ci sono ben 1.200 punti vendita legati al noto marchio. Per chi non lo sapesse, Eurospin Italia S.p.A. è un’azienda italiana che opera nella grande distribuzione organizzata e che commercializza beni di genere alimentare, scegliendo il canale del discount. Il noto marchio non è presente soltanto in Italia, ma anche in Slovenia, Malta e Croazia. Nato nel 1993 su iniziativa di quattro imprenditori già noti nel settore della Grande Distribuzione Organizzata, il gruppo ha prima usato la formula del franchising e ha poi deciso di aprire “negozi” di proprietà (avete visto questo bonus legato alle pensioni? Incredibile). Nei punti vendita, ogni giorno, vengono venduti tagli di carne freschi, salsicce, filetti ed hamburger. Ma sapete da dove provengono?
Da dove proviene la carne in vendita all’Eurospin? Risposta clamorosa
Da Eurospin, ogni giorno, puoi trovare davvero tantissima carne fresca e appena tagliata. Ma da dove proviene? Il noto marchio continua a parlarci di Spesa Intelligente: ma è davvero così? Possiamo tranquillamente confermare la qualità dei prodotti: sono presenti tagli provenienti da allevamenti italiani, soprattutto quelli presenti in regioni con una lunga tradizione come l’Emilia Romagna o la Lombardia. Ci sono sia allevatori già noti al grande pubblico (e molto grandi) che allevamenti più piccoli ma che possiedono comunque certificati italiani. Non mancano poi alimenti prodotti da colossi come Amadori e Fiorucci.
Attenzione però: è presente comunque della carne che proviene da altre zone d’Europa. Non mancano infatti alcuni tagli in arrivo dalla Francia, dalla Polonia o dalla Germania. Il trucco sta nel leggere con attenzione l’etichettatura: dietro ad ogni prodotto, ci sono delle etichette molto complete che svelano succosi dettagli in merito a ciò che finisce poi nel nostro carrello. Spesso e volentieri, i consumatori tendono a dare troppa importanza solamente al prezzo, dimenticandosi di leggere informazioni preziose presenti nell’etichetta. Possono esserci infatti altri dettagli importanti, come la presenza o meno di ingredienti che potrebbero rappresentare grandi pericoli per chi soffre di allergie.